L'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) è la registrazione anagrafica degli italiani residenti all'estero e garantisce continuità amministrativa e giuridica dell'iscrizione, affinchè il cittadino non perda i diritti connessi, tra cui quello di voto.
Durante l'iscrizione AIRE, il riferimento del cittadino per tutti suoi rapporti con lo Stato italiano è il Consolato. Il cittadino mantiene un Comune di riferimento (Comune di iscrizione AIRE), che solitamente è quello di ultima residenza in Italia, presso il quale far trascrivere gli atti dello Stato civile relativi a eventi verificati all'estero.
L'AIRE consente:
_ di votare per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza, e per l'elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo nei seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all'UE;
_ di ottenere presso il Consolato il rilascio o rinnovo della carta d'identità (in molti Paesi è possibile ottenere la CIE, mentre in caso di richiesta in Italia il cittadino iscritto AIRE potrà ottenere la vecchia carta cartacea);
_ di ottenere certificazioni e di trasmettere gli atti dello Stato civile che lo riguardano (nascite, matrimoni, ecc.) al Comune italiano competente alla trascrizione.
I cittadini iscritti AIRE possono, inoltre, accedere al sito dell'Anagrafe nazionale per visualizzare i propri dati anagrafici, scaricare autocertificazioni e certificati per sé stessi e per i componenti della propria famiglia.
I certificati di stato civile (nascita, matrimonio, unione civile, morte), devono esser richieste al Comune dove è stato registrato il relativo atto.